Come purificare le energie dell’ambiente

COME PURIFICARE LE ENERGIE DELL'AMBIENTE

Da Yoga e Ayurveda un aiuto per tenere sempre pulito l'ambiente in cui vivi, lavori o pratichi Yoga

Da Yoga e Ayurveda un aiuto per tenere sempre pulito l’ambiente in cui vivi, lavori o pratichi Yoga.

Portiamo molta attenzione alle pratiche di pulizia personale e degli ambienti in cui viviamo, spesso però sottovalutiamo il fatto che non è necessaria solo la pulizia fisica, ma che anche le energia dentro e fuori di noi vanno purificate per stare davvero bene.

Hai ma hai notato come a volte si entra in una stanza e si sente subito un’energia pesante, un po’ scura, senza nessun apparente motivo. Probabilmente in quell’ambiente si sono accumulate energie pesanti che influenzano chi ci vive, e anche i nuovi visitatori ne vengono coinvolti.

Come si può purificare l'energia dell'ambiente in cui stai?

Lo Yoga dedica molta attenzione alle pratiche di pulizia personale, Saucha, il primo dei Niyama è dedicato proprio a questo. 

Puoi trovare i Niyama, le regole di comportamento VERSO NOI STESSI, a questo link.

Purificare il corpo è importante ma non sufficiente. La purificazione dell’ambiente lo è altrettanto.

I metodi di pulizia delle energie sono moltissimi e in questo post prendiamo in considerazione solo i principali. Poi a ognuno troverà quello più adatto alla propria situazione e al momento particolare.

Purificare le energie

tre metodi facili ed efficaci

Ecco cosa usare e come:
 
  •  Salvia
  •  Palo Santo
  •  Incenso

La SALVIA: uno dei metodi principali per purificare l’aria e le energie è bruciare un mazzetto di salvia, la stessa che utilizziamo per cucinare e quindi molto facile da trovare e utilizzare.

Il PALO SANTO: La Bursera graveolens è la pianta dalla quale viene ricavato l’incenso di Palo Santo.
Al termine del suo normale ciclo di vita l’albero di Palo Santo cade, da solo, e viene lasciato a terra dai due ai quattro anni prima di essere raccolto. In questo periodo, anche per effetto degli eventi atmosferici, il legno si unisce maggiormente alla resina e si determina l’aroma dolce, intenso e balsamico tipico del Palo Santo. 

L’INCENSO

Come iniziare:

  • ACCENDI IL MAZZETTO DI SALVIA, LEGNO DI PALO SANTO O L’INCENSO CON UN FIAMMIFERO O ALTRO STRUMENTO.
  • TIENI LA FIAMMA ACCESA PER QUALCHE SECONDO E POI SPEGNILA. FAI ATTENZIONE A NON TENERE LA FIAMMA ACCESA PER TANTO TEMPO ALTRIMENTI RISCHI DI BRUCIARE LA SALVIA, L’INCENSO O LA RESINA CONTENUTA NEL PALO SANTO.
  • SE LA FIAMMA SI SPEGNE DA SOLA DOPO POCHI SECONDI, NON PREOCCUPARTI, È COSÌ CHE DEVE FUNZIONARE.
  • IL FUMO CHE SI EMANA NELL’ARIA E IL PROFUMO DELL’ESSENZA E DELL’AROMA PURIFICANO E ENERGIZZANO L’ARIA E I LUOGHI. LE VIBRAZIONI CHE SI DIFFONDONO CREANO UN AMBIENTE PULITO CHE FAVORISCE IL RILASSAMENTO E L’INTROSPEZIONE.
purificare le energie dell'ambiente

Come diffondere il fumo nell'ambiente:

Passa questo fumo purificante in ogni ambiente che desideri purificare, la sala di Yoga, le stanze della casa o l’ufficio. 

L’ideale è arrivare in tutti gli angoli di ogni stanza. 

La salvia e il palo santo li puoi tenere in mano e puoi percorrere tutti i luoghi fermandoti per qualche istante in ogni angolo dove, con movimenti circolari, diffonderai le emanazioni benefiche. Al termine l’ideale è effettuare una pulizia profonda di mobili e pavimenti con acqua e sapone e infine areare bene aprendo le finestre per alcuni minuti. Salvia e palo santo possono essere utilizzati anche per purificare persone o animali in caso di energie un po’ pesanti.

Con l’incenso la procedura è un po’ diversa. Ho imparato dall’esperienza, ma poi letto anche sui libri, che l’incenso non va utilizzato mentre le persone sono all’interno della stanza: occorre accendere l’incenso e uscire dalla stanza, attendere che tutto l’incenso sia bruciato e solo dopo entrare e aprire immediatamente le finestre, senza respirare i fumi che si sono creati. Per quanto l’incenso possa essere naturale non tutti possono respirarlo, a me ad esempio provocava diversi malesseri e quando ho seguito questa procedura i malesseri non si sono più verificati.

Un punto a favore dell’incenso e che ce ne sono veramente di moltissime profumazioni e ed è quindi più semplice decidere che impronta olfattiva diffondere. La salvia non lascia quasi profumo, mentre il palo santo emana un aroma delizioso ma sempre uguale.

Un ultimo prodotto, poco conosciuto ma estremamente efficace

Come detto tanti altri materiali possono essere utilizzati per purificare l’ambiente, ma questi tre sono i principali e sicuramente molto efficaci.

Personalmente trovo molto utili anche le cartine di Eritrea, meno conosciute ma davvero favolose non solo per purificare l’ambiente ma anche per eliminare qualsiasi cattivo odore come quello dei cavoli o del fritto. In passato venivano utilizzate anche negli ospedali per purificare gli ambienti perché hanno un’efficace azione antisettica e deodorante persistente.

La Carta Aromatica d’Eritrea è un prodotto realizzato con 35 resine ed oli essenziali, fabbricato interamente con procedure manuali per purificare e profumare l’aria degli ambienti. La storia della Carta Aromatica d’Eritrea inizia nel 1927. Il dott. Vittoriano Casanova, chimico farmacista, durante un viaggio in Eritrea e in Somalia viene a conoscenza dell’uso millenario che in quei Paesi veniva fatto delle resine e delle essenze naturali per profumare e purificare i palazzi. Al rientro in Italia, dal suo ingegno e dalla sua creatività, nasce la Carta Eritrea e il dott. Casanova viene insignito della medaglia d’oro da parte dell’Ordine dei Farmacisti della città di Piacenza. La composizione chimica della Carta Aromatica d’Eritrea è rimasta immutata sino ai giorni nostri e l’attività di commercializzazione del prodotto, distribuito nelle migliori Erboristerie e Farmacie di tutta Europa, è proseguita di generazione in generazione.

 
A differenza della maggior parte dei semplici deodoranti in commercio, salvia, palo santo, incensi naturali e cartine di Eritrea sono naturale al 100% ed ecologici e contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente e non causano allergie o altri problemi nel lungo periodo. In più, come detto, il loro effetto non è solo fisico ma anche energetico.



L'ambiente può essere purificato anche con i suoni: le vibrazioni sacre rendono sacro qualsiasi luogo.

Una volta alla settimana mi dedico alla pulizia profonda della casa in cui vivo e dell’ambiente in cui pratico Yoga. Naturalmente utilizzo gli effluvi delle sostanze indicate in questo articolo per purificare qualsiasi zona prima di effettuare la vera e propria pulizia fisica. Ne approfitto per fare una purificazione energetica della mia casa e della mia aura non solo grazie alla salvia o al palo santo, ma anche diffondendo la musica di Mantra adatti a tale scopo, cantati possibilmente da maestri illuminati.

Uno di questi mantra è sicuramente il Gayatri Mantra. Puoi approfondire l’argomento su questo link: Gayatri Mantra

Ti auguro una buona purificazione e fammi sapere nei commenti com’è andata😉

Namasté 🙏

Marcella 😊

Marcella Barillà

Marcella Barrilà

Maestra di Yoga
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