I Mandala

I Mandala sono uno strumento potente per calmare la mente e ritrovare armonia con la Natura.

Nella tradizione religiosa buddista e induista, il Mandala è una rappresentazione simbolica del cosmo, realizzata con intrecci di fili su telaio o con polveri di vario colore sul suolo, dipinta su stoffa, o affrescata sulle pareti del tempio. La stessa pianta dei templi veniva creata attraverso lo studio di uno o più mandala.

La parola Maṇḍala (in sanscrito devanāgarī: मण्डल; adattato come mandala) indica, nei testi tantrici del VI secolo, un oggetto o uno spazio sacro, di forma circolare, ma anche triangolare o quadrangolare, in cui le divinità sono invitate a entrare per mezzo di precisi mantra (per approfondire l’argomento dei mantra clicca qui).

Il significato originario del termine Maṇḍala, ovvero “cerchio“, si è allargato nel tempo, fino a indicare il “centro” e la sua “periferia”, ovvero “ciò che lo circonda“.
Esso diviene così la rappresentazione dello stesso Universo e la sua elaborazione è una pratica rituale, nella quale il Mandala viene disegnato allo scopo rituale di consacrazione, iniziazione o protezione.

Il termine Maṇḍala sta ad indicare quindi dei diagrammi geometrici elaborati con diversi materiali e utilizzati per

Il Maṇḍala però non è mai un mero disegno, per quanto rappresentativo o simbolico, ma è quel luogo creato dal meditante dove egli contempla le divinità che vi hanno posto sede dopo la loro invocazione.

Interessante notare come nella tradizione tibetana, al termine della creazione alquanto elaborata dei bellissimi Mandala creati con le polveri colorate, i suoi stessi creatori distruggono il cerchio sacro ad indicare proprio l’impermanenza e la mancanza di attaccamento verso le cose materiali, mera rapresetazione di qualcosa di più grande.

È importante il fatto che i Mandala fossero utilizzati anche in parti del mondo, completamente distanti dall’India e dall’Oriente: anche i nativi americani infatti disegnavano Mandala. In questa cultura i Mandala rappresentavano la natura e il suo divenire, venivano utilizzati ad esempio per creare calendari oppure per simboleggiare la connessione dell’uomo con l’Universo, di cui siamo parte integrante.

Perché creare e colorare i Mandala oggi

Culture antiche tanto diverse avevano trovato nei Mandala uno strumento potente per connettersi con ciò che ci circonda.
Ecco perché per tutti noi può essere importante l’utilizzo dei Mandala.
Creare il proprio Mandala e colorarlo, esprimendo la propria creatività più profonda, è un modo davvero potente per lavorare sui blocchi e sulle potenzialità.

La pratica dello Yoga si avvale di molti strumenti, non solo asana, pranayama e meditazioni, ma anche i Mandala possono aiutare il praticante ad aprire zone nascoste della propria personalità, per riconnettersi con la propria vera natura e ritrovare calma, serenità e armonia.

Come si colora un Mandala

Essendo il centro del Mandala la rappresentazione focale del disegno, i Mandala si colorano dal centro verso l’esterno. In questo modo le energie che vengono mosse avranno una potenzialità di espansione e di rigenerazione verso l’energia del Macrocosmo.

Colorare un Mandala significa riconnettere il Microcosmo con il Macrocosmo e questo e il fine ultimo dello Yoga l’unione del singolo con l’universo.

 

I benefici dei Mandala

Disegnare e colorare Mandala è inoltre un modo per concentrarsi e per calmare la mente. Ecco alcuni benefici dei Mandala:

🏵️ donano equilibrio
🏵️ infondono una sensazione di pace e serenità
🏵️ favoriscono la concentrazione
🏵️ aumentano l’attenzione
🏵️ lasciano fluire la creatività
🏵️ attivano  l’emisfero  destro  del  cervello e creano maggior comunicazione tra i due emisferi
🏵️favoriscono l’intuizione  e  il  sorgere  di  nuove  idee  e  progetti
🏵️alleggeriscono la mente e portano in uno stato naturale di meditazione.

I Mandala sono pensati per aiutarci a concentrarci sul presente, lasciando da parte pensieri e preoccupazioni e così portando rilassamento e calma nella mente e nel corpo.

Colorare i Mandala con i  bambini aiuta a rafforzare il legame con loro e a portarli in  uno stato di calma e tranquillità.  

Termino questo post con una nota personale. Quando, ormai diversi anni fa, nacque in me il primo lampo di ciò che sarebbe poi diventato il progetto AmaYoga Life, il progetto si materializzò grazie ad un Mandala. Stavo immaginando come portare nel mondo ciò che avevo dentro e un disegno nacque sotto le mie dita senza neppure rendermene conto. Oggi non trovo più l’originale di quel Mandala, ma ne ho fortunatamente salvato una foto, dalla quale è nato poi il logo AmaYoga.

I Mandala possono materializzare il Sankalpa che abbiamo nel cuore.

 

 

Logo AmaYoga

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Namasté
Marcella 😊

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