EQUINOZIO D’AUTUNNO 🍁🍂❤️
A differenza di quanto è comune credere, l’Equinozio non indica un giorno, ma un preciso istante in una giornata particolare di settembre.
A partire da quel momento, nel nostro emisfero, quello boreale, le giornate (il periodo di luce rispetto al buio) iniziano ad accorciarsi fino al solstizio d’inverno a dicembre.
Il solstizio è il momento in cui il sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione massima o minima. Questo significa che i solstizi di estate e di inverno rappresentano rispettivamente il giorno più lungo e più corto dell’anno.
Durante gli equinozi invece le ore di buio e di luce si equivalgono.
L’Equinozio d’Autunno è quel momento dell’anno dopo il quale il buio comincia a prevalere sulla luce, le giornate si accorciano sempre più e questo ha un’influenza sulla nostra mente e sul nostro corpo.
L’equinozio è, tecnicamente parlando, il momento della rivoluzione della Terra intorno al Sole in cui la nostra stella si trova allo zenit dell’equatore, cioè i raggi del Sole sono perpendicolari all’asse di rotazione della Terra.
I due emisferi ricevono la stessa quantità di luce perché il Sole è precisamente sulla testa di chi si trova all’equatore.
La traduzione letterale della parola latina significa “notte uguale” e indica quel momento dell’anno in cui notte e giorno durano lo stesso numero di ore.
L’equinozio viene dunque in un particolare momento dell’anno, non necessariamente il 21 settembre e corrisponde all’inizio dell’Autunno.
Nei giorni che precedono e seguono questo momento le energie sono davvero particolari sul nostro emisfero e la pratica dello Yoga ci può aiutare a trarne i massimi benefici e a lasciare andare tutti i possibili squilibri che ne possono derivare.
Perché l’equinozio d’autunno è importante?
- Cicli naturali: L’equinozio d’autunno rappresenta un momento di transizione e di equilibrio tra luce e oscurità e ha sempre avuto un grande significato nelle culture di tutto il mondo.
- Agricoltura: Per molti secoli, l’equinozio d’autunno ha segnato l’inizio dei lavori agricoli autunnali.
- Simbolismo: L’autunno è spesso associato a temi come il raccolto, il rinnovamento e la preparazione ai mesi più freddi.
YOGA, AYURVEDA e Equinozio d’autunno.
La pratica yoga ci permette di sincronizzarci con i cicli naturali, favorendo un senso di appartenenza e armonia.
- Rilassamento e introspezione: L’autunno invita alla riflessione e al raccoglimento. Asana, pranayama e meditazione aiutano a calmare la mente e a connettersi con il proprio io più profondo.
- Preparazione al cambiamento: L’equinozio segna un passaggio e lo Yoga ci offre gli strumenti per affrontare i cambiamenti con maggiore consapevolezza e flessibilità.
- Rinvigorimento dell’energia: Con l’autunno, le energie si spostano verso l’interno. La pratica yoga aiuta a mantenere un flusso energetico equilibrato.
Asana e pratiche Yoga per l’autunno - Posizioni autunnali: Ideali per allungare i tessuti connettivi e favorire il rilassamento profondo.
- Sequenze riscaldanti: Per bilanciare il raffreddamento delle temperature esterne e mantenere il corpo caldo e flessibile.
- Pranayama: Respirazione profonda e consapevole per calmare la mente e aumentare l’energia vitale.
- Meditazione: Per connettersi con la propria essenza e trovare pace interiore.
Temi da esplorare nella pratica yoga autunnale.
– Lasciare andare: L’autunno è il tempo del raccolto e del lasciare andare ciò che non serve più.
– Gratitudine: Celebrare ciò che abbiamo e coltivare un atteggiamento di gratitudine.
– Introspezione: Approfondire la conoscenza di sé e dei propri bisogni.
– Rilassamento: Concedere al corpo e alla mente il tempo necessario per rigenerarsi.
L’Ayurveda infine, tra le tante pratiche , consiglia di riprendere una sana e preziosa abitudine giornaliera. Se vuoi scoprire quale leggi qui.
Buona lettura e ci vediamo sul tappetino!
Namasté 🙏
Marcella
Marcella Barrilà
Maestra di Yoga
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